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23andme |
Se da bambino mi avessero detto che in futuro avrei avuto la possibilità di conoscere le mie origini ancestrali semplicemente sputando in una provetta attraverso un kit dai prezzi popolari non ci avrei mai creduto e probabilmente neanche Anne Wojcicki, quando creò 23andme nel 2006, pensò che la sua azienda sarebbe presto diventata la leader mondiale del settore.
Ma la realtà supera l’immaginazione, ed eccoci qui nel 2018 a parlare di una compagnia che ormai ha già più di 2 milioni di clienti in tutto il mondo, fra i quali il sottoscritto (leggi la sua storia).
Ho provato il test del DNA di 23andme circa un paio di anni fa, mosso dalla curiosità di conoscere
le mie origini etniche e ho già scritto due articoli riguardo a come funziona e come interpretare i risultati, ma oggi lo farò ancora; non per darvi altre nozioni di tipo tecnico, bensì per spiegarvi le mie opinioni sul perché vi consiglio di effettuare il test genetico.
Il seguente articolo sarà quindi rivolto a chi ancora non sa nulla di questo mondo, a chi guarda da fuori ed è ancora indeciso, mentre gli altri (linkati qui sotto) sono per chi il test lo ha già fatto o comunque ha un’idea chiara dell’argomento.Io consiglio 23andme perché lo reputo il miglior test commerciale ed è uno dei più diffusi sul mercato italiano, ma lo stesso discorso è valido anche per i vari test di Geno 2.0, Ancestry, Igenea, Myheritage ecc. anche se diversi, come avete visto, li sconsiglio.
LEGGI:
Test del DNA: 23andme, Geno 2.0 e le altre Compagnie
Test Genetico: Come Interpretare i Risultati
Test Genetico:Perché farlo
Curiosità
Non tutti hanno lo stesso interesse verso questa materia, alcuni anzi sono totalmente disinteressati.E’ però vero che le passioni nascono un po’ per volta, nessuno nasce appassionato di un argomento ma c’è sempre una fase iniziale in cui l’oggetto della nostra passione ci è totalmente sconosciuto.
Molti sono restii a fare il test semplicemente perché non hanno una vaga idea di cosa sia.
Io stesso all’inizio pensavo fosse qualcosa di molto più complesso e difficile, mentre invece è stato di una semplicità incredibile.
Dal canto mio posso dire che non ho mai conosciuto nessuno che si sia pentito di aver effettuato il test (al massimo si è pentito della compagnia scelta), mentre ho visto molta gente diventare sempre più curiosa e volerne sapere sempre di più, soprattutto dopo aver scoperto su di sè cose che lontanamente immaginava.
I risultati del test genetico sorprendono sempre in un modo o nell’altro e insegnano a non dare mai nulla per scontato su se stessi.
Consapevolezza
Viviamo in un’epoca di grandi mutamenti, enormi spostamenti di popoli stanno avvenendo in un breve lasso di tempo e finiranno per sconvolgere e disintegrare molte etnie europee tra cui quella italiana, il tutto in nome del capitalismo e del Dio denaro.
Io personalmente credo nel rispetto delle singole identità etniche e penso che ogni popolo vada tutelato.La persona media è però fortemente disinformata riguardo al proprio background etnico (e culturale), e i poteri forti vanno a nozze con questa ignoranza (e spesso la fomentano attraverso i media) perché permette loro di perseguire i propri interessi, spesso a discapito di quelli della collettività.
Un popolo privo di identità è un popolo più debole, più facilmente assoggettabile.
Un test genetico ti dà una maggiore consapevolezza riguardo la tua identità, e ti farà capire dove sta la realtà e dove finiscono certi luoghi comuni a cui hai sempre creduto (o a cui ti hanno sempre fatto credere)
VEDI: LA REALTÀ GENETICA ITALIANA
Salute
Il futuro della medicina passa attraverso i geni.
Del resto, la predisposizione e lo sviluppo di molte malattie sono delle questioni spesso in gran parte genetiche, e capire la genetica ci permette di capire come curarci al meglio e come fare prevenzione.
Io predico che, in un futuro non troppo lontano, la stragrande maggioranza (se non la totalità) della popolazione si sarà testata geneticamente.
Ogni medico per prima cosa analizzerà le informazioni genetiche del paziente, l’anamnesi cambierà totalmente e non si baserà più sulle informazioni fornite a voce dal paziente ma andrà ad esaminare il file contenente i dati genetici che lui porta con sè.Se è vero che la salute è il bene più importante allora vale la pena fare il test anche e soprattutto per questo motivo.
Genealogia
I test del DNA offrono la possibilità di conoscere i propri “Cugini genetici”, ovvero persone che hanno effettuato a loro volta il test e che presentano piccole tracce di DNA comune con noi.
Non sono parenti in senso stretto, anzi nella maggior parte dei casi sono dei totali sconosciuti che vivono in altre parti del mondo, ma la comunanza genetica indica un parente comune indietro nei secoli e questa informazione può essere molto utile per ricostruire il proprio albero genealogico.Per chi è stato adottato questa è anche un’occasione per sapere chi sono i propri genitori naturali, il web è pieno di storie di questo tipo in cui vengono fatte scoperte sensazionali di parentele che non si pensava o non si sapeva di avere.
Queste ritengo siano le motivazioni principali per le quali fare il test genetico.
Il bello è anche che la genetica è una disciplina agli inizi, che però in futuro si espanderà sempre più e questo significa un po’ sentirsi dei pionieri.Una visione romantica della cosa certamente secondaria rispetto alle motivazioni esposte sopra ma che sono sicuro molti di voi condivideranno.
Insomma, testatevi, e poi scrivetemi per raccontarmi come è stata l’esperienza!
Vedi: 23andme: I Miei Risultati e le Mie Opinioni