“L’Automiglioramento è Masturbazione” Fight Club – David Fincher (1999)
Il Paradosso dell’Automiglioramento
Al giorno d’oggi una fetta numerosa di uomini è tagliata fuori dalla possibilità di avere una vita sessuale a causa delle eccessive pretese femminili. Tuttavia, se un uomo si lamenta di non essere attraente con le donne, difficilmente riceverà comprensione, figuriamoci solidarietà. In molti casi otterrà come risultato solo quello di essere colpevolizzato “Se non trovi una ragazza è perché non ci sai fare, dovresti migliorare te stesso”. Una frase che avrete sentito molte volte e ma che è uno slogan che contiene in sè innumerevoli contraddizioni.
Per cominciare, il fatto stesso che un uomo sia costretto ad un notevole sforzo aggiuntivo per ottenere meno di ciò che una donna ottiene senza muovere un dito è già di per sè una dimostrazione che sul piano sessuale è discriminato e non capisco come mai nessuno riesca mai a cogliere questo semplice passaggio logico.
Pensate se io dessi la stessa risposta a una donna che si lamenta di essere discriminata professionalmente: “Embè, lavora e impegnati di più!”. Finirei con l’essere linciato, perché in pratica è come ammettere che la donna è discriminata e che va bene così, che sono solo problemi suoi. Nessuno lo farebbe perché la tendenza attuale è quella di deresponsabilizzare la donna per ogni cosa. Quando essa non arriva ai suoi obiettivi la colpa è della società maschilista, invece quando un uomo non ci riesce la colpa è sempre sua.
Non è però di empatia e di discriminazione che voglio parlare oggi. Il tema di questo articolo è invece il concetto di automiglioramento, di impegno e di duro lavoro per migliorare sè stessi e raggiungere gli obiettivi. Nello specifico parliamo di successo con le donne, ma i concetti che esporrò si possono applicare un po’ a tutti i settori della vita.
Partiamo da questo concetto:
Qualunque fattore ottenibile e migliorabile con il semplice impegno avrà sempre scarsa importanza per le donne.
Seguitemi nel ragionamento e sono sicuro che alla fine anche voi dovrete riconoscerne la sensatezza.
Partiamo dal presupposto che tutti desiderano essere attraenti, la volontà di trovare una donna è forse l’impulso più forte. Se non è una motivazione forte quella non so cosa possa esserlo.
Se essere attraenti fosse una scelta o una questione di impegno tutti si impegnerebbero per essere attraenti. Questo porterebbe ad un evidente paradosso, dal momento che:
Se tutti fossero attraenti, non lo sarebbe nessuno.
L’attrattività è una caratteristica relativa, per cui uno è sempre attraente in relazione a qualcun altro che invece non lo è. Pensate alla bellezza. I belli esistono perché esistono i brutti, e viceversa. Se tutti fossero belli non lo sarebbe nessuno. Un po’ come se tutti fossero ricchi.
Attualmente possedere 1 milione di euro ti rende ricco, ma cosa succederebbe se tutti possedessero almeno un milione di euro? Non solo avere un simile patrimonio non ti renderebbe ricco, ma saresti appena sulla soglia di quella che verrebbe considerata la povertà.
Si possono fare innumerevoli esempi. Ad esempio le donne su Tinder spesso fissano 180 cm come altezza minima e considerano bassi gli uomini alti 170 cm. Ma un secolo fa un uomo di 170 cm era considerato un uomo piuttosto alto.
Un secolo fa avere un’automobile era considerato un segnale di ricchezza, ma se al giorno d’oggi possiedi una punto vecchia, che a confronto delle vetture che venivano prodotte un secolo fa è un bolide, vieni considerato un pezzente.
L’automiglioramento non è dunque praticabile come soluzione collettiva perché se tutti diventassero migliori non lo sarebbe nessuno.
Le caratteristiche che ci rendono attraenti devono essere esclusive, difficilmente ottenibili. Meglio se innate. Che valore può avere qualcosa che possono ottenere tutti?
Bellezza, Status e Ricchezza, ovvero i tre fattori di attrazione più importanti, rispondono perfettamente a questi requisiti. I belli, i ricchi, i famosi che vediamo ogni giorno e che attraggono le donne sono pochi e sono tali per ragioni che normalmente non toccano la persona media: un talento particolare, una buona genetica, una ricca eredità, o comunque una gran dose di fortuna.
Sperare di avvicinarsi a loro semplicemente con l’impegno è un’idea piuttosto utopistica.
Ecco perché pensare che basti iscriversi in palestra, essere in forma e curati per essere belli è un’idea ridicola. La bellezza è principalmente una questione di genetica, non certo di impegno.
Uno studio condotto da Jonason et al. (2012) mostra ad esempio come, per entrambi i sessi e i tipi di relazione (a lungo o a breve termine) il viso sia nettamente più importante rispetto al fisico.
La spiegazione che gli scienziati danno a questa scoperta, che dà autorevolezza scientifica a concetti che ormai nel web sono diventati meme come “conta solo il bel faccino”, ricalca un po’ quanto ho appena detto: il viso è valutato maggiormente perché è indicatore più affidabile di bontà genetica, non essendo modificabile se non attraverso interventi chirurgici invasivi.
Un aspetto facilmente migliorabile (o simulabile), proprio per questa ragione, diventa dunque automaticamente secondario.
Insomma, un automiglioramento reale e in grado di portare risultati presuppone inevitabilmente non solo notevoli sacrifici, ma anche tutta una serie di fattori che sono al di fuori del nostro controllo.
Inoltre, per le ragioni viste sopra, non può essere trattato come soluzione collettiva al problema incel, perché se ipoteticamente domani tutti gli uomini meno attraenti, e quindi scartati, migliorassero al punto di ottenere un livello di attrattività nella media, le donne non inizierebbero a concedersi a loro ma molto più semplicemente alzerebbero il livello delle loro pretese, alzerebbero gli standard e la soglia di attrattività, essendo per natura ipergamiche e quindi portate a selezionare sempre e comunque gli uomini migliori in un dato contesto. Un po’ come una competizioen di atletica.
Con questo articolo non voglio ovviamente dissuadere gli utenti dall’affrontare un percorso di automiglioramento, ma semplicemente cercare di far capire che è tempo di smetterla di colpevolizzare gli uomini in maniera esagerata e iniziare a riconoscere che siamo davanti ad un problema sociale e che finché ci sarà la libertà sessuale ci sarà sempre e comunque una fetta di uomini impossibilitata ad avere una vita sessuale, e non per colpa loro.
Sui grandi numeri incoraggiare gli uomini a migliorare loro stessi ha un effetto disastroso sulla pretenziosità femminile, perché alza sempre più gli standard. Alle donne infatti non è mai richiesto di migliorare loro stesse, anzi si spinge sempre più per far in modo che esse vengano accettate anche nonostante le loro carenze. Il femminismo ha forse detto alle donne: “Migliorate voi stesse?” No, le femministe hanno ottenuto un potere abnorme non facendo altro che piagnucolare e reclamare diritti senza doveri. Incoraggiare gli uomini a scolpirsi il fisico, fare soldi, fare una carriera, mentre alle donne viene detto che sono bellissime anche da obese e che se hanno difficoltà a fare carriera devono reclamare più soldi e quote rosa dallo Stato non fa altro che portarci ad un futuro dove i criteri per avere accesso al sesso saranno sempre più stringenti, e le donne reclameranno sempre di più offrendo sempre di meno.
Si parla di automiglioramento sempre nel ottica di piacere di più alle donne
E cambiassimo prospettiva ? Se intendessimo l automiglioramento come miglioramento del proprio stile di vita?
Un grosso miglioramento in tal senso sarebbe proprio il non sentire più il bisogno di aver successo con le donne. Soprattutto il non sentirsi inadeguati,perdenti,sfigati
Buongiorno a tutti, mi sono quasi per caso imbattuto in questo sito e devo ammettere di essere rimasto colpito da molti degli articoli qui presenti. Però vorrei segnalare alcuni punti della filosofia incel che mi sono rimasti perlopiù oscuri.
Premetto di essere un uomo bisessuale di medio aspetto che ha avuto una più o meno regolare vita sentimentale e sessuale, con relazioni sia lunghette (4 anni circa) sia di qualche notte e basta.
Il fatto che chi sia bello, ricco o famoso (od una combinazione mista di questi fattori) risulti più attraente è pacifico, e francamente è un pò come la scoperta dell'acqua calda. Da uomo a cui piacciono anche le donne, mi sembra ovvio che una donna di bell'aspetto, o magari di normale aspetto ma di grande fama o prestigio o successo, risulti maggiormente desiderabile, o anche solo più affascinante (che non è poco), di una donna di aspetto sgradevole o di aspetto normale ma con una vita molto più anonima e priva di grandi successi.
Detto ciò, devo però anche dire che nella comunità omosessuale maschile, che per alcuni anni ho frequentato, valgono gli stessi identici e precisi criteri di attrazione. E lì di donne non ce ne era proprio nessuna. Anche lì chi è bello, ricco o famoso (od una combinazione dei tre fattori) rimorchia altri uomini con molta più facilità rispetto ad un comune mortale come me (anche in questo caso, mi viene da dire la scoperta dell'acqua calda).
Anzi, se voi evidenziate una certa superficialità delle donne nel mondo etero per come queste diano peso alla bellezza o al potere, dovreste vedere nel mondo omosessuale, in cui io ho sperimentato molta più "sfacciataggine", in senso buono, nell'approccio di uomini esageratamente belli.
D'altra parte, anche qui sul forum vengono costantemente giudicate le donne anche per il loro aspetto fisico, dando per esempio dei voti numerici, pertanto voi stessi siete prova di questa grande attenzione che gli uomini riservano alla gradevolezza dell'aspetto fisico.
Questo per dire che questi tre fattori sono sicuramente rilevanti nelle regole dell'attrazione fisica, sia che si parli di uomini con altri uomini che di uomini con donne. Insomma, il tutto non mi pare proprio una prerogativa esclusiva del mondo femminile, anzi.
Da qui mi collego ad un altro punto, ossia quello dell'attrazione fisica.
Se questi tre fattori sono sicuramente importanti come biglietto da visita per attrarre qualcun altro , è indubbio che non bastino per mantenere e coltivare relazioni sentimentali stabili e durature nel tempo. In estrema sintesi: puoi essere anche bello, ricco o famoso quanto vuoi, ma se sei un rompicazzo/a o se anche solo annoi le persone, la maggior parte della gente, prima o poi, ti saluta. E se anche dovessero rimanere con te per i soldi o per lo status, stanne certo che si faranno l'amante alle tue spalle per stare finalmente bene e per divertirsi con qualcun altro, e quando lo verrai a sapere (perché prima o poi ci sono buone probabilità che tu venga a sapere dei tradimenti) ci rimarrai comunque malissimo e soffrirai come un cane.
Tutto ciò per dire questo: la bellezza, i soldi o il potere sicuramente possono aiutarti per un approccio, una scopata e anche per una serie di conquiste, ma se poi non c'é null'altro dietro in ogni caso prima o poi verrai lasciato (oppure, ancora peggio, tradito continuamente). Sia nel mondo etero che omo.
Di conseguenza, per essere veramente considerati e rispettati da un'altra persona in una relazione sentimentale, non credo che questi tre fattori siano affatto il punto centrale dell'attrazione a lungo termine. Semplicemente aiutano l'approccio e la presentazione, null'altro. Io sono stato anche con qualche bella donna, ma vi garantisco che se non si crea un minimo di complicità e di sintonia dopo un pò ti stanchi, e di quella bellezza, dopo un pò di tempo, te ne fai ben poco (tanto che poi sono stato con donne magari meno belle, ma con le quali sono stato veramente da dio).
Continuo qui.
Ovviamente vale anche il discorso visto dall'altro punto di vista: molte persone con soldi e di status elevato, che potrebbero avere tutte lo donne o uomini che vogliono, purtroppo cadono in depressione ed a volte arrivano a togliersi addirittura la vita, a riprova del fatto che non basta essere belli, ricchi e famosi per vivere bene ed essere soddisfatti. Semplicemente ti può aiutare, ma, anche qui, se non c'é nient'altro dietro non basta affatto.
E qui mi collego all'ultimo punto, l'aspetto fisico.
In questo articolo si sostiene l'idea che sia comunque non sufficiente migliorarsi fisicamente, perché, se questa fosse veramente la soluzione, tutti lo farebbero e poi l'asticella di chi ci valuta fisicamente si alzerebbe. Ecco, il problema è che in ogni caso veramente in pochi hanno la volontà di rendersi davvero più piacevoli, perché questo richiede impegno, costanza e sacrificio, come ogni cosa nella vita se si vogliono raggiungere dei buoni risultati.
Faccio un esempio: se voglio scoparmi un altro uomo che mi piace, sicuro non mi presenterei a lui vestito da amish o come un ragioniere dell'Agenzia delle Entrate, con magari un pò di pancetta e pallido come se avessi vissuto il resto della mia vita in una grotta. Semplicemente perché neppure io sarei attratto a prima vista da un uomo del genere.
Per questo in ogni caso vale la pena migliorarsi (oltre che per ovvi motivi personali), perché tanto ci sarà sempre il ragioniere vestito come gli ha consigliato la mamma affianco a te, che non ha semplicemente la voglia di farsi un'ora di esercizio fisico al giorno per un anno intero per cercare di farsi un fisico quantomeno decente.
Puoi essere basso o pelato quanto vuoi, ma vi assicuro che se otterrete un fisico da atleta e vi curate gli altri uomini o donne in spiaggia si gireranno a guardarlo. Almeno, io mi girerei.
Sei pallido? Bene, ormai con 8 euro ti fai una lampada che dura una settimana e hai risolto il problema.
Hai un taglio di capelli indecente? trova un barbiere degno di questo nome e aggiungi personalità e stile al taglio. E alla barba.
Non hai proprio i capelli e proprio non ti piace la pelata? se hai la possibilità vai di trapianto, altrimenti buttati su un parrucchino. Ormai ne fanno alcuni talmente fedeli che è veramente impossibile che qualcuno se ne accorga.
Ti vesti male ma non hai tanti soldi? Vai da alcott o da zara e con una spesa minima puoi farti un guardaroba moderno e con dello stile.
Insomma, tutto ciò per dire che i rimedi a basso costo ci sono, ma ovvio che necessitano dedizione. Se tutti studiassero fin da piccoli la chitarra, per un chitarrista sarebbe molto più complesso diventare una celebrità e farci i soldi per via della concorrenza, ma tanto stanne sicuro che solo pochissimi studieranno lo strumento con vera dedizione e passione senza abbandonarlo nel tempo, e in pochi ci faranno i soldi veri. Lo stesso per l'aspetto fisico, se qualcuno lo considera un qualcosa di grande rilevanza.
E attenzione, gli stessi consigli li darei anche ad una donna per rendersi di aspetto più gradevole.
Un esempio: guardate i due atleti di questa intervista: youtube.com/watch?v=UPXPqrtHOJs
Caro Red,
vorrei parlarti con franchezza.
Il dato ultimo che si evince da questo, così come da molti altri articoli del blog, è che solo una civiltà in cui a ogni uomo fosse assicurata una donna (come quelle pre’68) sarebbe la soluzione al problema.
E magari è anche vero.
Anche oggi, però, accade qualcosa di simile: quando, cioè, dopo i 30/40, le donne si capacitano del fatto che l’uomo dei loro sogni se lo è già preso un’altra, la quale non ha alcuna intenzione di dividerlo con loro.
Allora, evidentemente, le alternative che si pongono a queste donne, essendo tutti i maschi top LMS occupati, sono essenzialmente due: diventare una gattara o ripiegare su un beta.
Su di te, per intenderci.
Capisci allora che a un ragazzo basta aspettare per avere la sua occasione.
Certo, gli anni prima se li sarà persi, ma è come dire che se sei povero o malato vivi peggio di chi è ricco e sano.
Che ci vuoi fare, culo.
E come sopravvivono poveri e malati, anche i brutti possono sopravvivere sino a quando, a 30 anni, avranno anche loro la propria occasione.
Quello che una volta accadeva a 20 anni, oggi accade a 30 anni.
Del resto, si è anche allungata la speranza di vita, per cui cambia poco.
Ma come oggi a 30 anni mettersi con una donna non è un granché (rotture di palle, responsabilità, ecc…), lo era anche una volta a 20. Anzi, poteva pure di capitarti di partire per qualche guerra.
Il problema del giovane Red, dunque, non era il desiderare non una donna, ma desiderarle tutte quante: te ne giravi per locali da bravo PUA morto di figa sperando che tutte le gnocche ti cascassero ai piedi.
E siccome i tuoi livelli LMS non te lo permettevano, prendevi pali su pali.
Ma, vedi, questo tipo di desiderio è destinato a essere soddisfatto solo per un numero esiguo di persone.
Non esiste, nè è mai esistito, un mondo in cui tutti possono trombare con tutte le strafighe che vogliono (a meno di pagarle, ovviamente).
Il femminismo, quindi (e ti assicuro che io per primo lo aborro) non c’entra un bel niente.
Alla gran parte degli uomini, ieri come oggi, è dato solo un sesso saltuario e frettoloso, da consumarsi di tanto in tanto e sempre più di rado.
Il fatto è che nascere bello procura dei vantaggi, così come il nascere sano o ricco.
E tu, come molti altri, sei nato brutto.
Che ci vuoi fare: fossi andato a combattere e morire sul Carso ti sarebbe andata peggio.
"Le caratteristiche che ci rendono attraenti devono essere esclusive, difficilmente ottenibili."
Infatti. Se per ipotesi tutti i brutti si potessero rifare la faccia non-brutta, secondo me finalmente il fattore look scenderebbe in secondo piano, e sarebbe altro a fare la differenza.
Non sappiamo come l'ipergamia funzionerebbe se tutti fossero belli (tu invece assumi che in pratica le pretese salirebbero sulle più piccole differenze tra i tutti-belli), ma pensa per esempio ad un film dove le donne sono tutte belle (o comunque ad uno dove ce ne sono diverse di belle, e consideriamo solo quelle). Non è forse il loro comportamento che a quel punto te le fa rendere simpatiche o antipatiche? Non è una prova scientifica, ma forse è un punto su cui pensare che secondo me smonta la tua ipotesi.
la "soluzione collettiva" sarebbe la "presa di coscienza degli uomini", un qualcosa di speculare al movimento femminista degli anni '70, per cui gli uomini incomincino nel loro insieme, a non accettare più certe situazioni per loro assolutamente inique, ad esempio scendendo in piazza con manifestazioni per chiedere una revisione della legge sul divorzio etc. per il resto automigliorandosi non si perde nulla, tranne forse la fatica e il tempo, ma se ad esempio si fa sport si perde peso e ci si guadagna in salute… per cui migliorarsi va sempre bene se lo si fa per se stessi. sul discorso dell'essere attraenti è sì relativo, nel senso che ci sarà sempre qualcuno più o meno attraente di un altro… ma è anche assoluto perchè una persona può essere considerata oggettivamente attraente… un' ultima considerazione sulle donne pretenziose etc. non tutte le donne e non tutti gli uomini attraenti usano tinder & co. non conoso le statistiche, ma credo siano cmq una minoranza, soprattutto per chi ha una certa età…. e poi non è realisto parlare della domanda / offerta tra uomo e donna come se fosse un mercato finanziario, dove operano fondi di investimento efficienti che selezionano solo alcuni titoli a un determinato prezzo… questa non è la realtà, le persone si incontrano e si relazionano anche in altro modo, non siamo in "The Matrix".
Parole sante, l’automiglioramento aumenta solo l’asimmetria sociale e la frustrazione. Si è quel che si è, bisogna farsene una ragione, senza sperare che si avveri quello che ipocritamente dicono le donne, “devi essere te stesso”. Puoi essere te stesso ed un sè che proprio a loro non va. L’uomo non nasce per stare da solo ma se qualcosa non funziona nell’età ideale (adolescenza) il tempo giusto per fondersi non ritorna più. Ci si trasforma e quella condizione favorevole di apertura all’altra persona risulta molto ridotta (confronti con altre esperienze, ferite ecc…) e può non tornare più.
A me aiuta molto pensare quando osserve delle coppie,in quante mi attira la donna che vedo? Poche. Allora penso che non avere la donna giusta è UN problema. Ma avere una donna sbagliata è avere DUE problemi. Che non hai quella giusta e in più hai quella sbagliata. E avere un problema è meglio che averne due. Potenzialmente i problemi diventano anche TRE, perchè diventa più difficile risolvere il problema di partenza senza fare disastri.
Bella la citazione da Fight Club: "L'automiglioramento è masturbazione".
Perché molti per automiglioramento intendono interventi marginali. Hanno una vita che fa cagare e pensano che con una camicia nuova e un nuovo taglio di capelli le cose cambieranno.
È come avere un'automobile ridotta un rottame e col motore fuso, e pensare che riparta cambiando le spazzole dei tergicristalli.
L'automiglioramento prevede una rifondazione totale interiore ed esteriore. Perché se hai raccolto 0, vuol dire che quel che va bene in te è 0.
E invece cosa vedi? Quello che pare un disco rotto e ripete da 10 anni le solite 2-3 frasi, che le donne sono superficialì e che ci ha provato con 1000 ma ci è stata solo una CO nera. Sia mai provare a migliorarsi a livello socioeconomico…no, meglio lavare cessi a vita. L'altro che ha la testa bacata piena di cazzate da suprematista bianco di estrema destra filonazista e antisemita, l'altro che è un cesso pelato che corre dietro alle 6 e alle 7 e viene a raccontare con grande stupore di come venga rifiutato (come se ci fosse qualcosa di cui stupirsi…), gli altri due che sembrano usciti da una commedia americana anni'80 di serieB che alla soglia dei 40anni stanno ancora a pensare ai videogames e alle action cards, quello che a 27anni anziché pensare a come trovarsi una figa pensa a raccogliere i Pokemon, quello che per fare una cosa normalissima come andare dal dermatologo e mettersi due gocce di minoxidil in testa, pare che stia partendo per il fronte e deve bere uranio impoverito.
Quindi si, hai ragione, l'automiglioramento è impossibile.
Al netto dei consigli PUAH che leggo sempre riaffiorare (non ce la fate proprio, eh?), manca di nuovo l'indicazione che uno debba fare ciò che desidera. Non fare ciò che si desidera conduce alla frustrazione, allo stress e all'irritabilità (tutti abbassatori di Status).
Esempio: si desidera scopare "free" in Italia? Aumentare M e S al massimo possibile.
Si preferisce finire ingabbiati in una LTR con donna di terza mano rompicoglioni e succhiasoldi? La palestra va benissimo, oppure i gruppi teatrali amatoriali e persino le app di dating.
Si sogna di fare un safari in Africa e sparare di frodo alle bestie in via d'estinzione? Farsi un amicO boero (della Rhodesia è il top) e accumulare ferie sufficienti.
Si immagina di rigare l'auto della collega stronza e profumiera? Eh, be', qui non posso suggerire nulla…
Si gradisce crepare presto e gravare sul SSN quanto più possibile? Bere alcool a manetta e fumare due pacchetti al giorno di senza filtro sicuramente aiuta.
Eccetera eccetera.
Ma non c'è una ricetta valida per chiunque perchè ogni individuo è un microcosmo in una rete infinita di relazioni involontarie.
E intanto tic… tac…
tic… tac…
A mio modo di vedere non bisogna confondere l'automiglioramento con la trasformazione radicale. Uno deve essere sempre consapevole del proprio livello di partenza, ed è comunque soddisfacente e divertente darsi da fare per migliorarsi un po'. Praticare uno sport o un'attività all'aria aperta che piaccia e gratifichi ha ripercussioni positive sulla salute e sull'umore. Provare a vestirsi un po' meglio non comporta spendere migliaia di euro in vestiti firmati. Prendersi del tempo per sé, concedersi delle coccole o dei piccoli e sani "vizi" fanno parte di quel processo di automiglioramento che fa bene. Dall'altra parte bisogna essere realisti, se si pensa di svoltare con le donne allora si rischia la delusione totale e tutto è inutile. Se l'automiglioramento è masturbazione…in fondo masturbarsi è fare sesso con la persona che ami di più. Ehehehe
Nulla da eccepire se diventassimo tutti degli 8 sarebbero considerati belli solo i 9 e 10
Il vero automiglioramento consiste anche nel non essere dipendenti dalle donne non considerare il successo con loro come metro di giudizio di noialtri come persone
Caro Red, come sempre cogli nel segno.
ottimo articolo, lunga è la via per l'illuminazione e ognuno dei tuoi pezzi è un passo nella direzione giusta.
Al tempo. Stai mischiano due concetti contraddittori. In un mondo ideale, cioè senza femminismo, l’automiglioramento avrebbe un valore per entrambi i generi, quindi senso. Nel mondo reale, cioè femminista e fortemente misandrico, purtroppo no, perché, appunto le donne non devono far nulla per ottenere tutto dalla società, che le premia in quanto portatori di vagina.
Sì e se perdi 24kg in modo da toglierti doppio mento e ti fai un autotrapianto di capelli, non sei in grado di passare dal 5 al 7 secondo te?
Insomma, l'automiglioramento è un'illusione, la ricerca di una donna è un gioco al massacro, delle relazioni manco a parlarne… l'unica scelta sensata, alla fine, sembra essere quella di metterci una pietra sopra e fare a meno delle donne.
>Se tutti fossero attraenti, non lo sarebbe nessuno
In questa frase c'è tutto
Qualsiasi cosa al di fuori dell'accasciamento é sinonimo di coping.
Il miglioramento vale se hai una buona genetica. Essendoci uno squilibrio tra domanda e offerta il prezzo sale, ovvero l'ipergamia
Concordo su tutta la linea, in particolare sul fatto che una donna se non fa la carriera che vorrebbe è legittimata a dare la colpa al maschilismo, guai a dire il contrario, ad un uomo invece nel campo relazionale non è riconosciuta la condizione sfavorevole in quanto uomo.
Mi è capitato di parlare con amiche, a parte una che onestamente mi disse "si, per noi donne è più facile trovare qualcuno", altre ripetevano la stessa litania: "è perché non ti dai da fare, anche per noi è difficile, non è vero che siamo avvantaggiate ecc ecc.." poi indagavi sulla loro vita e scoprivi che senza sforzo e impegno avevano sempre trovato nuovi ragazzi.
Penso sia vero ma solo in linea di massima con donne superficiali. Io sinceramente miglioro per me stesso, per avere qualcosa da fare, per ammazzare il tempo, ma lungi da me migliorami per un oca che guarda al podio, quello lo lascio ai tronisti, a gente senza sale in zucca, e lascio pure che le oche se li prendano. Penso che se piaci a una persona LMS siano totalmente irrilevanti il punto è che non tutti hanno la fortuna di trovarla, è la vita. Migliorarsi è anche un’assicurazione per avere tutte le carte in regola e non avere colpa propria se non trovi una ragazza, non possono dirti niente fondamentalmente. Datemi pure dell’ingenuo ma almeno so che una donna starà con me per come sono interiormente, l’esterno è qualcosa in più, che ti fa sentire più uomo. E poi esistono le prostitute in tempi di magra, che possono rivelarsi sempre delle ottime donne di cui fidarsi ciecamente, perché c’è un palese scambio di danaro, donne bellissime che scalzano la media delle ragazze da aperitivo. Sono tutt’oggi le donne di cui mi fido più e più affidabili in assoluto. Quando vado da una delle mie fidate, mi dicono che non ho bisogno di andare a troie guardandomi negli occhi, non so se sia vero o meno, ma mi fanno stare meglio ed io alzando le mani dico, ed invece eccomi qua. Amen. Bisogna prendere quello che si può prendere senza volere quello che non si può avere.
potrebbe essere anche vero che se tutti migliorassero ,non cambierebbe niente.
però è un pò come dire sarebbe bello il mondo senza guerra.
Alla fine è utopia, non preoccupatevi che chi è disposto a investire tempo,denaro,curiosità, mettersi in gioco sono veramente una piccola parte.
succede In tutti i campi, dal come migliorare a beccare figa, a come migliorare in ambiti lavorativi.,ecc.
Daltro canto bisogna cercare di essere obiettivi con se stessi , dal che cosa si vuole ottenere e che margini di miglioramento ci sono per poter raggiungere quei obiettivi.
se voglio fare una maratona in due ore, se non sei portato geneticamente , non bastera andare a correre tutti i giorni e seguire le diete migliori, o giocare a calcio tutti giorni nn ti porterà certo in serie a.
Caro Redpillatore, sei così sicuro che non contino proprio nulla per gli uomini i tre fattori? Personalmente (ho quasi 35 anni) ho visto molti uomini "ipergamare" andando alla ricerca di donne con almeno uno dei tre fattori bello pronunciato, e sì anche S e M. Da come ragioni sembra che anche la corda del cesso ottenga qualsiasi uomo purché dotata di vagina. Una donna.
"Ti devi migliorare!" Ti impegni, lavori su te stesso, vieni incontro a ciò che dicono siano le richieste/esigenze delle donne, ti adegui… "Eh, ma devi essere te stesso!" 😀
Daniele27
Ora, sicuramente oggettivamente non sono due attori di Hollywood per la bellezza in sé e per sé, e non sono manco ricchi credo, ma attirano un sacco di ragazze, su loro stessa ammissione durante il video, e francamente da uomo bisex non mi stupisce. Fisico allucinante, stile curato e particolare, personalità e passione che si vede uscire da tutti i pori.
Ma questi due si sono sbattuti veramente, sia fisicamente che con la testa per creare contenuti di successo sul web, e si vede. E non credo solo per attrarre più ragazze sinceramente, ma proprio per crescere e migliorarsi come persone in generale.
Insomma, forse è vero che se tutti ci tenessero veramente ad essere di aspetto più gradevole l'asticella si alzerebbe, ma state certi che in veramente pochi ci metteranno l'impegno e la dedizione per raggiungere risultati decenti, come succede in qualsiasi altro campo della vita, come nella carriera professionale che ci mette il pane sotto la bocca ogni giorno.
Un saluto a tutti.
Pazzesco vedere quanti commenti di gente (specie le femministe allo sbando) che sta sul blog senza averlo letto nemmeno per sbaglio e pone questioni analizzate e sviscerate con puntiglio parascientifico dall'autore e diversi altri lettori.
Allora è evidente che fate finta di interessarvi. Vi piace la corrispondenza/botta e risposta dei commenti, altroché. Fatevi un gruppetto uazap ed evitare di spammare, please
Unutente tutte le iniziative per single che tu dici servono appunto per vedere di uscire da questa condizione…
Anonima i beta che non possono aspirare a una donna prima della 40ina sono i brutti veri. E questo collina con quanto dici tu, cioè che vedi tanti normie accoppiati. Normie che sono quasi tutti beta, di 20 o 30 anni. Che poi comunque se la bruttezza non può essere una scelta, quella di essere un betaprovider o meno lo è assolutamente.
Anonima intanto ti ringrazio perchè parlare con te rafforza ogni giorno il mio percorso MGTOW. In primo luogo l'anomalia della singletudine non la dico io, ma è perpetrata dalla società moderna. Poi continui a considerare il fattore alpha del maschio come direttamente proporzionale alla sua permanenza in una LTR, quando le due grandezze in realtà sono inversamente proporzionali. Possiamo "condannare" gli usi e costumi del maschio alpha ma la realtà è questa. Gli alpha sono pochi non ci piove. Piaccia o no la maggioranza (poi certo esistono le eccezioni e se le conosci tutte tu sono felice per loro) delle coppie che si sono formate intorno ai 20 anni e che a 40 stanno ancora insieme e non pensano a separarsi o partivano ta punteggi LMS paritetici oppure hanno fatto grossi e dolorosi compromessi e non sono in grado di gestire un'eventuale stigmatizzazione sociale se adesso dovessero mollarsi.
Magari non tutti, ma quasi.
Se dai un’occhiata a qualsiasi statistica ti renderai conto che la maggioranza delle persone over 30 è sposata, convivente o altrimenti accoppiata, e questo proprio perché il numero di maschi e femmine è pressoché uguale.
I singles sono ancora più l’eccezione che la regola.
De resto anchei bellocci a disposizione -che già son pochi per definizione- poi tendono ad accoppiarsi a loro volta in modo stabile e dunque a sparire.
Per questo motivo la scelta è essenzialmente fra la gattara e il beta di turno. Fra queste opzioni, la maggioranza delle donne opta ancora per la seconda.
Premetto che considero la redpill abbastanza valida e che visito il blog da circa un anno e lo trovo interessante. Tuttavia credo che certi uomini abbiano forse delle abilità di convincimento tali da poter riuscire a portarsi a letto diverse donne e non so come facciano. Un esempio rilevante è l'untore Valentino Talluto, che pur essendo brutto è riuscito a portarsi a letto decine e decine di donne (contagiandole con l'hiv purtroppo). Credete che sia un'eccezione alla redpill o che lui abbia sfruttato la parte "money"? é un dubbio che ho da molto tempo.
un/una femminista che parli di automiglioramento maschile si contraddice. Assume un atteggiamento maschilista. Sta dicendo che l'attrazione erotica dipende da variabili che sono sotto il controllo degli uomini. Ora, se a tutta prima, in ragione di tale postulato si riesce a scaricare tutte le 'colpe' sugli sfigati per la loro inettitudine, di converso si sta dicendo che i fili dell'erotismo sono in mano agli uomini; e se essi sono capaci, se hanno acquisito destrezza e abilità nel gioco, insomma se sono "all'altezza", allora avranno una vita erotica soddisfacente; in quest'ottica, dunque, le donne non sarebbero altro che pupazzi legati a quei fili.
Salve a tutti,
osservando con grande interesse i rimedi chirurgici e meno invasivi pubblicizzati e consigliati chiedo se qualcuno di voi, sempre in via anonima qua, è migliorato grazie a questi interventi; per operazionalizzare il risultato in modo scientifico : num relazioni sessuali prima dell'intervento vs num relazioni sessuali dopo l'intervento
E' chiaro che questa è una esplorazione preliminare e le eventuali differenze possono essere ascritte a decine di altre variabili (placebo, penso di essere migliorato esco di più incontro più donne ed ottengo più relazioni sessuali)
Però è sempre un interessante spunto che potrebbe portare a migliori risultati.
Esempi;
dieta e palestra
sport
trapianto di capelli
cure facciali
botox
rinoplastica
Chi di voi le ha fatte può in forma anonima ovviamente effettuare il resoconto secondo il semplicistico schema formulato prima?
Sulla non accettazione sociale secondo
me un po esageri. Soprattutto per quanto riguarda autotrapianto. Che grado di nw eri btw?☺
red, fermo restando che sono d'accordo con quanto scrivi, che soluzione proporresti? non mi dire escort di stato perchè ti assicuro che il problema verrebbe solo leggermente tamponato..
Illuminante l’incpit per cui se una donna ha un problema la colpa è della società maschilista e degli uomini mentre se un uomo ha un problema, anche lo stesso problema, ca❌❌i suoi. Rientra nella narrative Petalosa dei media mainstream ……
Il Marchigiano
Capisco il punto di vista di Red, che è riassumibile con:
– se tutti gli uomini domani diventassero dei 7 estetici, le donne si inventerebbero un nuovo criterio di selezione che escluderebbe molti e premierebbe pochi, perchè il 7 sarebbe visto come la normalità, mentre ciò che attrae è l'eccezionalità. Quella cosa che solo pochi possiedono.
Ci sta. Ho sempre pensato che la selezione sessuale avviene per un differenziale di LMS. Se i belli possono ottenere donne a profusione, è perchè esistono i brutti che cozzano contro la loro genetica superiore, amplificandola.
Questo però non vorrei si trasformasse in un disincentivo a migliorare singolarmente la propria vita. Il fatto che non possiamo vincere tutti, non deve essere preso come scusante per non vincere singolarmente. La Natura non è equa, nè filantropa. Quindi non vedo perchè dovrei esserlo io.
Emanuele…allora non ho capito nulla di cosa voglia dire "ipergamia"…dal ragionamento mi era parso che qualsiasi cessetta stronza possa ottenere automaticamente ciò che desidera (che è più di quanto le spetterebbe) e cioè la LTR con un bello da sottomettere, ciò è ben diverso da trovare " un disperato che se la tromba". Sul fatto che tra una bella povera e una cessa ricca gli uomini preferiscano le prime ho le mie belle riserve confutate da più di un dato di fatto, e poi ritengo che esista un immenso serbatoio fatto di vie di mezzo e cioè : anche gli uomini -di qualsiasi faccia siano dotati- amano le situazioni rassicuranti, tra una bella o carina e povera o sfogata o complicata o che vive delle mille € che guadagna e una cessetta (magari anche acida) o un'anonima tranquilla e/o di solida famiglia preferiranno sempre la seconda.
@Marco: Cit: purtroppo, gli interventi per risolvere il problema della calvizie non sono affatto accettati a livello sociale" Devo dire che hai ragione su questo. C'è troppa ignoranza sull'argomento oppure menefreghismo.
Per esempio chi è un belloccio e sta bene anche rasato a zero spesso non capisce(o fa finta) chi invece per non perdere "punti" dei capelli ne ha bisogno.
Sono d'accordo anche su altri punti, però un "certo" femminismo, secondo me, ha portato tante cose.. In alcune serie tv per ragazzini (per fare solo un esempio)un politically correct che porta molti personaggi principali a zerbinare, scusarsi con una donna anche quando hanno torto, e altri esempi che sicuramente non aiutano.. anzi..
Ovviamente non generalizzo ma un certo fornitore in particolare di film streaming fra i più usati nel mondo dai ragazzini, mi pare ci sia andato pesante. È americano.
Visto che li guardano milioni di teenager .. l'effetto che avrà nel futuro mi pare evidente. Chi è controcorrente e parla anche solo come stiamo facendo noi 2 noi qui, di questi argomenti spesso viene censurato, escluso.
Non generalizzo ma parlo di una tendenza.
Ottimo come sempre
Con un massiccio dimagrimento, un trapianto di capelli e un trattamento ortodontico piuttosto lungo e travagliato, sono passato dal 5-5,5 al 6,5 solido.
Nel frattempo, però, ho sacrificato parecchio tempo e denaro, per non parlare delle energie psico-fisiche spese per giungere all'obiettivo di risultare quantomeno decente a livello estetico.
Senza contare il fatto che sono stato costretto a tagliare i ponti con tutti i miei amici (purtroppo, gli interventi per risolvere il problema della calvizie non sono affatto accettati a livello sociale) ed ora mi ritrovo pure con uno status a livelli risibili, dato che non ho più uno straccio di giro sociale.
Per contro, una donna sul 5-5,5 è già "sufficiente" per la stragrande maggioranza dei maschi italiani, visto lo zerbinismo dilagante, senza contare il fatto che non deve temere perculate gratuite (cosa che invece succede sempre più spesso ai maschi sub6): di conseguenza, questa normobruttina random può tranquillamente permettersi di rimanere tale, di mantenere lo status quo diciamo.
Va bene l'ipergamia, però ribadisco: la colpa qui è soprattutto degli zerbini e dei MDF così tanto diffusi in Italia, non tanto del femminismo.
Condivido in pieno l'articolo, sebbene il migliormaneto debba essere SEMPRE un imperativo morale, a prescindere dalle donne.
Aggiungo che il forte vince sempre sul più debole. In questa epoca, gli uomini sono deboli, se paragonati agli uomini di un centinaio di anni fa, pertanto le donne spadroneggiano. 100 anni un morto di f..a lo avrebbe deriso tutto il paese. Oggigiorno lo zerbino è tollerato. 100 anni una donna pretenziosa si sarebbe autoemarginata. Oggigiorno appare sicura di sè e qundi sexy ( non ai miei occhi ovviamente )
In fondo è quello che si ripete sempre bene o male. Migliorarsi va bene, di certo i risultati che si possono ottenere con l'altro sesso sono "predeterminati" da fattori di partenza quali censo e aspetto fisico, l'upgrade di sé stessi permette di aggiungere qualche tacca in più sulla propria cintura, siamo sempre comunque a livelli piuttosto marginali.
Gli scopatori veri sono nati tali, almeno tutti quelli che ho conosciuto io erano bei ragazzi.. e spesso sono finiti ad ipogamare di brutto pur di fare numero.
Quello che mi chiedo io è: qualcuno di voi ha intrapreso veramente strade che gli hanno rivoluzionato la vita con l'altro sesso? Qualcuno che sia diventato ricchissimo oppure abbia fatto cambiamenti radicali (vedi interventi chirurgici o trasformazioni fisiche estreme)?
Sarebbe interessante conoscere qualcuno di questi qua e vedere cosa ha ottenuto rispetto a prima e se ne è valsa la pena.
Nel mio piccolo, io ho migliorato di molto il fisico (anni e anni di dieta e palestra): ho beccato anche delle belle ragazze, probabilmente i muscoli hanno aiutato. Ne è valsa la pena? Ni. Tanta fatica e nonostante le soddisfazioni, ho spesso visto bei faccini con fisici mediocri passarmi davanti.
Sono riflessioni che un qualsiasi ragazzo intelligente dovrebbe fare a tredici anni. Io sono stato uno che ha capito questa dinamica sin dall’adolescenza. Non c’è nessun problema sociale legato agli incel e alle donne ipergamiche, semmai c’è il problema di far capire agli uomini quello che è una legge naturale che bisogna accettare. Le donne sono per pochi, così vuole la natura. Facciamocene una ragione! Noi uomini cmq abbiamo tanti privilegi… Siamo più abili in tutto, più forti, più intelligenti, più sensibili, abbiamo mediamente più risorse per sopravvivere e possiamo sopperire alle nostre esigenze sessuali pagando le prostitute. Godiamoci la vita! Basta con questi tristissimi incel con manie suicide perché non trovano una donna. Ai miei occhi sono estremamente ridicoli…
Per esperienza personale non posso che essere d'accordo. Ricordatevi sempre che migliorarvi non risolve il problema anzi lo peggiora perché subentra la frustrazione dell'aver speso energie a vuoto. Il problema è che questa pseudosoluzione vi verrà proposta in tutte le salse da chiunque (psicologi, amici, famiglia ecc…). Purtroppo sti bluepillati non hanno il coraggio di dirvi che la realtà fa schifo e in più non sanno neanche come risolvere il problem . Accettate la vostra condizione anche se è triste poi vedrete come starete meglio
Lana e Lilly Wachowski si vergognerebbero di te, del tuo blog, e di come usi impropriamente la metafora di matrix. Avere convinzioni va bene, condividere agli altri queste convinzioni come verita’ logiche e’ assurdo. Le tue argomentazioni sono completamente fallate, non c’e’ niente altro che pregiudizio nelle tue parole. vergognati.