La Redpill nel Cinema
Penso che il Cinema sia un ottimo strumento per capire le dinamiche sociali, ed è questo il motivo per cui nel blog faccio spesso riferimento alle scene dei film per arricchire le analisi.
Sono fortemente convinto che un bravo regista e/o sceneggiatore debba essere per forza un abile conoscitore dei comportamenti umani sia se vuole creare un’opera di alto livello artistico (in questo caso caratterizzando in maniera realistica e accurata i personaggi) sia se vuole ottenere un buon successo commerciale (in questo caso capendo cosa vuole guardare la gente).
Deve insomma giostrarsi tra redpill e blupill inserendo le due pillole nella giusta misura a seconda della pellicola che vuole mostrare al pubblico.
In questo articolo ho deciso di raccogliere tutte le citazioni redpillate più belle tratte dai film. Ce ne saranno moltissime, quindi la lista sarà in continuo aggiornamento. Inizio a postarne alcune io fra quelle che ho sentito e che mi piacciono di più. Per comodità le inserirò in ordine alfabetico.
Nei commenti sentitevi liberi di suggerirne altre e di votare quella che vi ha colpito di più.
American Gigolò – Paul Schrader (1980)
Detective
Sunday: “Ma come fa, Julian?Questo pomeriggio con Mrs. Gervey, poi
stasera al Country Club. Ma come fa ad andare con tutte queste donne?”
Julian Kay: “Facciamo così, lei lascia in pace le mie clienti e io Le do qualche consiglio per agganciare le donne, ok?”
Detective Sunday: “E cioè?”
Julian: “Per cominciare Lei va in giro vestito di merda. A questo si rimedia,
non c’è problema, ma è la faccia. Una brutta faccia. E anche il
corpo. Che cos’ha, è malato? Ha problemi con la schiena? Sembra una
scimmia come si muove. Andiamo, indietro le spalle. E la mascella, la
faccia funzionare, si eserciti. Non la tenga moscia, bella rigida.”
Apri gli Occhi – Alejandro Amenàbar (1997)
Pelayo: “E poi quando domandi ad una che apprezza di più in un uomo, la risposta è sempre: beh, che sia intelligente, che sia sincero, che sia simpatico. Stronzate! Vorrei vedere che rimedieresti se fossi come me”
Cesar: “Ci risiamo, non sei brutto. Chissà quanti cambierebbero la loro faccia con la tua. Sei normale”
Pelayo: “Esatto, sono normale. Il che non vuol dire che sono bello.”
Cesar: “Sei bello”
Pelayo: “Sono accettabile. Se non ci sei tu vicino”
Cesar: “Se continui finisci come le anoressiche, che fanno di tutto per vedersi grasse e alla fine impazziscono”
Pelayo:“Speriamo che trovi una che ti metta il guinzaglio, così lasci libero il campo agli altri”
Cesar: “Sì sì sì sì”
Pelayo: “E perché no? Se un giorno incontrassi la ragazza della tua vita”
Cesar: “La ragazza della mia vita non esiste”
Bronx – Robert De Niro (1993)
Sonny: “Sei tifoso degli Yankee?”
Calogero: “Sì”
Sonny: “Chissà come ti scoccia che gli Yankee hanno perso”
Calogero: “Bill Mazeroski, io lo odio. Ha fatto piangere Mickey Mantle. Il giornale ha detto che Mickey piangeva”.
Sonny: “Mickey Mantle? E tu ti preoccupi di lui? Mickey Mantle guadagna 100 mila dollari l’anno, quanto guadagna tuo padre?”
Calogero: ” Non lo so”
Sonny: “Non lo sai. Beh, se non hai i soldi per l’affitto valli a chiedere a Mickey e vedi che ti dice. Se ne frega di te, perché tu dovresti preoccuparti per lui. La gente se ne frega.”
Vedi: i calciocornuti
Che ne Sarà di Noi – Giovanni Veronesi (2004)
Bea: “Allora?”
Paolo: “Allora che?”
Bea: “Allora, che vuoi fare adesso?”
Paolo: “Adesso devo andare a Milano, iscrivermi ad economia, insomma devo studiare”
Bea: “Ma ancora studiare?”
Paolo: “Scusami Bea, ma te che vuoi fare?”
Bea: “Voglio andare in Turchia, rasarmi i capelli a zero e perdermi. Nel mercato dell’argento di Instanbul.”
Paolo: “In Turchia?”
Bea: “Sì, in Turchia”
Paolo: “E poi?”
Bea: ” Poi voglio scopare. Poi torno a casa. Tanto i capelli
mi son ricresciuti, d’argento son piena d’argento, scopare ho scopato. E
allora sai che faccio? Trovo un bel ragazzo ricco, che magari si è
fatto un culo così per studiare economia. Lo sposo e facciamo 3 bambini”
Vedi:
Dorian Gray – Oliver Parker (2009)
“Io ti invidio. E’ tutto possibile per te perché hai le sole due cose che vale la pena avere: giovinezza e bellezza.”
Eyes Wide Shut – Stanley Kubrick (1999)
Sandor Szavost: “Sa perché le donne avevano fretta di sposarsi una volta?”
Alice: “No, me lo dica lei.”
Sandor Szavost:
“Era il solo modo per perdere la verginità. E poter fare tutto quello
che volevano con altri uomini… quelli che desideravano davvero…”
Harry ti presento Sally – Rob Reiner (1989)
Match Point – Woody Allen (2005)
Chi disse: “Preferisco avere fortuna che talento” percepì l’essenza della vita. La gente ha paura di ammettere quanto conti la fortuna nella vita. Terrorizza pensare che sia così fuori controllo. A volte in una partita la palla colpisce il nastro e per un attimo può andare oltre o tornare indietro. Con un po’ di fortuna va oltre e allora si vince.
Oppure no e allora si perde.
La Migliore Offerta – Giuseppe Tornatore (2013)
“Vivere con una donna è come partecipare ad un’asta. Non sai mai se la tua è l’offerta migliore”
Vedi: Il Mercato Sessuale
The Neon Demon – Nicolas Winding Refn (2016)
Modella: “Lo sai che ho fatto una parte in un film?”
Gigi: “Ah sì? E come è andata?”
Modella: “Dicono che la mia faccia contrasta con la mia voce”
Gigi: “Fatti cambiare la faccia”
Robert: “No, non farlo”
Modella: “Perché?”
Robert: “Perché si capisce subito quando la bellezza è artificiale. Se non sei nata bella non lo sarai mai.”
Modella: “Ma è terribile”
Robert: “E’ la verità […] La bellezza naturale è il valore più prezioso che abbiamo. Senza bellezza non abbiamo nulla”
Dean: “Secondo me ti sbagli”
Robert: “Come scusa?”
Dean: “Ho detto che secondo me ti sbagli”
Robert: “Tu sei uno che pensa che è quello che abbiamo dentro a contare?”
Dean: “Sì, è esattamente così”
Robert: [riferendosi alla ragazza di Dean] “Io invece sostengo che se lei non fosse stata bella non l’avresti nemmeno guardata. La bellezza non è tutto, è l’unica cosa”
Paz! – Renato De Maria (2002)
Ragazzo in discoteca: “Dai allora, che cazzo devo fare?”
Petrilli: “Oh, lui è alto e tu no. Capita. Lui ha i capelli come seta, tu no. Succede. Lui ha i boccoli, tu no, vabbè.. Lui è sul magro, tu sul ciotto. Può accadere. Lui balla bene, tu no, proprio un cazzo… Lui è ricco e tu no. Lui è ganzo e tu no. E lui… Lui si sta scopando la tua ragazza su un divanetto, e tu no. Insomma, lui è lui, e tu no!”
Ragazzo in discoteca: “Beh, e allora?”
Petrilli: “Allora vai fuori e bruciagli la macchina, no?”
Il Primo dei Bugiardi – Ricky Gervais (2009)
“Mi sono appena svegliata e ho capito che, anche se ho passato una bella
serata con te, dato il tuo aspetto fisico, la tua situazione economica e
la tua posizione sociale non mi interessi come uomo. Sono decisamente
troppo per te.” (Anna)
“Se dovessimo procreare vorrei che la prole che porta metà del mio corredo genetico fosse accudita bene e che abbia un buon patrimonio e tu saresti un buon padre.
Purtroppo questo non cambia il fatto che i figli avranno metà del tuo corredo genetico, e io non voglio figli grassi col naso a patata.” (Anna)
Radiofreccia – Luciano Ligabue (1998)
Boris: “Ciccio, la radio è un hobby. Potevi essere maniaco di francobolli, di pesci gatto o di che cazzo ne so. Dai, avrai comunque le tue trecentomila al mese. Cambierai la 127 ogni tre anni, ti sposerai Ilaria, perché quelli come te sposano sempre quella che hanno conosciuto alle medie.”
Bruno: “Cosa vuol dire quelli come me?”
Boris:
“Vuol dire quelli come te. I figli: un maschio e una femmina, se ti va male due e due. A cinquant’anni la casetta tua con tutte le grate alle finestre perché abbiamo paura degli zingari, è chiaro. Guzzerai Ilaria una volta al mese e solo quando sarete ciucchi. E poi le paste la domenica mattina, i tortelli alla vigilia, qualche petardino a capodanno. Le barzellette al bar in dialetto e l’italiano davanti al capo. Novantesimo minuto vita natural durante, la 127 lavata il sabato per portare la famiglia fuori la domenica, una vita di straordinari per comprarti lo Zodiac per le gite sul Po, e tre o quattrocento hobby nuovi perché il tempo libero ti ammazza. Gran sballo. Quelli come te sono anche capaci di fare
volontariato alla croce rossa.”
Bruno: “Quelli come me quelli come te li mandano affanculo.” [Bruno si alza dalla sedia e se ne va]
Scarface – Brian De Palma (1983)
“In questo Paese devi fare la grana prima. E quando hai fatto la grana allora c’hai il potere, e quando hai il potere allora c’hai pure le donne.” (Tony Montana)
Vedi: Come lo Status Riesce ad Attrarre una Donna
Toy Boy – David Mackenzie (2010)
Nikky: “E’ Bello qui”
Samantha: “Ci ha abitato Peter Bogdanovich”
Nikky: “Addirittura.”
Samantha: “Cosa vorresti dire scusa?”
Nikky: (Non dar mai a vedere che qualcosa ti impressiona, sminuirebbe il tuo valore)
Nikky: (Ecco quello che lei non sa di me: sono senza una casa, negligente e totalmente inaffidabile ma ho un telefono cellulare che squilla proprio davanti a lei. Capito baby? Sono richiestissimo, e invece sono qui con te. Per darti piacere.)
Vedi: la Preselezione
Harry: “Non avevo argomenti, così ho detto cose senza senso”
Nikky: “Sai qual è il tuo problema? Ti fai coinvolgere troppo. Dovevi interrompere la conversazione. Capito? Al limite potevi farla arrabbiare”
Harry: “E perché”
Nikky: “Perché una volta che le fai arrabbiare poi devi loro delle scuse e se chiedi scusa poi ti vedono come un ragazzo sensibile”
Harry: “Ma io sono sensibile”
Nikky: “Sì ma prima devi sembrare ribelle e poi devi fare il ragazzo sensibile”
Vedi: Cosa Rende una Persona Interessante?
The Social Network – David Fincher (2010)
Sean Parker: “Sì, l’hanno già vista in parecchi.”
Mark: “Che- che vuoi dire?”
Sean: “Un laureato a Stanford di nome Roy Raymond vuole comprare della lingerie per sua moglie, ma si vergogna troppo di prenderla in un centro commerciale. Allora gli viene l’idea di aprire un posto elegante che non ti faccia sentire un pervertito. Prende un prestito di 40.000 dollari, se ne fa prestare altri 40.000 dai suoceri, apre un negozio e
lo chiama Victoria’s Secret. Guadagna 500.000 dollari il primo anno, inaugura un catalogo, apre altri tre negozi e dopo cinque anni vende la società a Leslie Wexner e alla Limited per 4 milioni di dollari. Lieto fine, giusto? Se non fosse che la società tre anni dopo vale 500 milioni di dollari e Roy Raymond corre al Golden Gate e si butta giù. Eh… il
poveretto voleva solo comprare dei reggicalze alla moglie, capisci?”
Mark: “E’-E’ una parabola?”
Sean: “La mia ragazza è una modella di Victoria’s Secret, per questo l’hai già vista.”
Mark: [Scuote la testa] “Io- io e…”
Sean: “Non ti fare impressionare, ho letto il tuo blog.”
Mark: “Oh no no quello è per idioti del web.”
Sean: “Sai perché ho inventato Napster? La ragazza che mi piaceva al liceo stava con il vice-capitano della squadra di hockey della mia scuola e io gliela volevo portare via, così decisi di inventarmi la novità del secolo.”
Mark: “Non lo sapevo questo.”
Sean: “Napster non è stato un fallimento. Ho cambiato l’industria discografica in meglio e per sempre. Forse non sarà stato un buon affare, ma ha fatto incazzare un sacco di persone. E tu non hai fatto lo stesso con Facemash? Hanno
paura di me, amico mio, e avranno paura anche di te. Gli investitori ti vorrebbero dire “Quale idea, ragazzino? Ora ce ne occupiamo noi adulti”. Ma questa volta no, questo è il nostro momento. Questa volta tu gli darai il biglietto da visita dove c’è scritto “Sono l’amministratore delegato, stronzo!”. Ed è questo che ti auguro.”
The Truman Show – Peter Weir (1998)
Mike Michaelson: “Perché Truman non è riuscito a scoprire la vera realtà del mondo in cui vive?”
Christof: “Noi accettiamo la realtà del mondo così come si presenta. E’ molto semplice”
The Wolf of Wall Street – Martin Scorsese (2013)
“Prendo Quaalude dieci o quindici volte al giorno per il mio “mal di schiena”, Adderall per restare concentrato, Xanax per allentare la tensione, erba per rilassarmi, cocaina per una nuova sferzata e morfina…
perché è eccezionale. […] Ma di tutte le droghe sotto l’azzurro immenso cielo ce n’è una che è in assoluto la mia preferita. In quantità sufficiente questa ti rende invincibile, capace di conquistare il mondo e di sventrare i tuoi nemici. E non sto parlando di cocaina. [mostrando una banconota]
Sto parlando di questi. I soldi non vi comprano solo una vita migliore, cibo migliore, macchine migliori, fiche migliori. Vi rendono anche una persona migliore. Potete essere generosi con la chiesa, o con il partito politico che preferite, potete anche salvare quel cazzo di gufo maculato. Io ho sempre voluto essere ricco.” (Jordan Belfort)
Vedi: Effetto Alone
Ufficiale e Gentiluomo – Taylor Hackford (1982)
Lynette: [dopo che Sid le ha chiesto di sposarla]“Chissà quale sarà la nostra prima destinazione. “Spero che andiamo nelle Hawaii, sai ho sempre voluto andare nelle Hawaii”
Sid: “No amore, non verremmo destinati in nessun posto. Ho chiesto il ritiro.”
Lynette: “Che cosa hai fatto?”
Sid: “Mi sono ritirato. Tanto non ero tagliato per fare il pilota. Facevo finta. Ho finto in tutto quanto nella vita fino ad ora”
Lynette: “Ma… e che cosa faremo? Dove andremo?”
Sid: “Oklahoma. Mi prenderò il vecchio impiego ai magazzini Penney’s. Fra due anni diventerà direttore di reparto. Vedrai come ti piacerà l’ Oklahoma, e tu e mamma andrete d’accordo a meraviglia. All’inizio i soldi saranno pochini e quindi vivremo a casa dei miei ma andrà benissimo.”
Lynette: “Sid, non c’è nessun bambino”
Sid: “Che?”
Lynette: “Io non sono incinta. Stamattina mi sono arrivate le mestruazioni. Non c’è nessun bambino”
Sid: “Oh porca vacca. Tu sei d’accordo di sposarci lo stesso? Io ti amo Lynette. Credo di non essermene reso conto fino ad ora, fino a questo secondo. Non sono mai stato così felice in vita mia come lo sono stato in queste ultime settimane. Non mi sono mai sentito così sereno e così amato per quello che sono veramente. Lynette sposami, e fai di me l’uomo più felice del mondo.”
Lynette: “Mi dispiace Sid, ma io non ti voglio sposare. Tu mi piaci molto e ci siamo divertiti tanto insieme ma io credevo che tu avessi capito. Io voglio sposare un pilota, vivere la mia vita all’estero, essere la moglie di un aviatore. Maledetto, accidenti a te. Nessuno si ritira dal corso dopo 11 settimane, nessuno al mondo!”
Una Pazza Giornata di Vacanza- John Hughes (1986)
“Cameron non si è mai innamorato e nessuna si è mai innamorata di lui. Se le cose in futuro non cambiano sposerà la prima con cui è andato a letto. E lei lo tratterà come uno straccio perché lui crederà di aver avuto da lei quello che ormai vede nella sua mente come qualcosa di irraggiungibile e di eccezionale. Lei non lo rispetterà, perché non puoi rispettare qualcuno che si ritiene inferiore”
La redpill, molto prima della redpill: "Bello onesto emigrato Australia sposerebbe compaesana illibata" it.wikipedia.org/wiki/Bello,_onesto,_emigrato_Australia_sposerebbe_compaesana_illibata . Sta passando in tv ora su La7 per i 100 anni dalla nascita di Alberto Sordi.
Ciao Red, aggiungo anche io qualche film:
1) La saga di Fantozzi, particolarmente nel personaggio della Silvani. Lei è brutta e grezza, ma usa per tutto il tempo Fantozzi come beta zerbino, concedendosi invece a Calboni, che va con lei evidentemente perchè non ci sa fare davvero con le altre (va a pro! e siamo negli anni 80! vedi la scena del locale Ippopotamo) ma ha comunque un aspetto da Amedeo Nazari. Memorabile la scena in cui la Silvani decide di lasciare Calboni e di scappare con Fantozzi solo per far ingelosire il marito. Per tutto il viaggio lo umilia paragonando la condizione di Fantozzi a quella di Calboni. Una cosa simile succede in:
1) Superman II, la parte dove lui perde i poteri. Lois inizia a dirgli che lo amerà anche senza i poteri, ma lo ripete continuamente, segno che invece non riesce ad accettare più la cosa. Quando poi Clark li riacquisterà, le farà dimenticare la memoria con un bacio, come dire “sei stata una stronza, adesso me la paghi, povera terrerstina, non sei degna di me”. COME RESPIRO quando vedo quella scena 😀
3) Capitan America : qua ci sarebbe da scrivere un saggio. Ancora adesso è un film molto oggetto di controversie, perchè Peggy nel film si mette con lui solo DOPO che diventa un chad, e prima invece lo tratta come beta per tutto il tempo. Le donne negano la cosa perchè dicono che nella scena finale di Infinity Wars lei piange sulla foto di Steve in versione skinny, ma io dico che si tratta di una paraculata senza senso. La verità è che se lei si fosse messa con lui prima ancora che diventasse Captain, il pubblico si sarebbe fatto una risata.
Ne arriveranno altri man mano che ci penso, intanto continua così 🙂
Nessuno dei sopracitati film è redpillato tanto quanto “travolti da un insolito destino nell’azzurro mare di agosto” del 1974. Più redpill di quello si muore
Confesso di aver abbandonato per un pò di tempo il blog legato alla red pill perchè insistere quotidianamente su certi concetti può portare allo sconforto, anche se lo scopo della verità non è quello di gratificare o dare piacere…la filosofia red pill mi ha portato a iper razionalizzare i rapporti sentimentali e la visione del mondo femminile, impedendomi di abbandonarmi ai "sentimenti" o comunque di vivere le storie sentimentali o i rapporti con l'altro sesso in maniera rilassata…era come vivere in uno stato di continua tensione, pensando di essere il temporaneo beta provider di turno, di aspettarsi la fine della relazione da un momento all'altro, di venire scaricati per un ex che risbuca dal passato….più la diffidenza per le donne in generale, consapevole del loro modo di "selezionare" e rapportarsi con i maschi… in un altro video di uno you tuber che stimo (Mortebianca) e che vi consiglio per fare un analisi si intitola "Fidanzate fantastiche (e dove trovarle) – Mortecuore 3" ed in teoria dovrebbe smontare il mondo incel e red pill….anche qui è stata rimarcata la bugia che l'aspetto fisico non conta nelle relazioni e nell'attrazione di un partner, però hanno segnalato di non passare troppo tempo sui forum red pill per non cadere in depressione…riassumendo penso sia giusto trovare un equilibrio considerando buona la teoria LMS al 90% dei casi e vivendo in maniera rilassata le avventure/relazioni sentimentali (per chi se le può permettere e con gli standard del caso), tenendo presente che le relazioni ed amicizie hanno senso solo se sono migliorative per la nostra esistenza (ringrazio l'utente Andy per il commento). Vi consiglio di guardare il film "Viale del tramonto" (Sunset Boulevard) del 1950: anche se datato possiede un buon messaggio red pill sul modo di ragionare e comportarsi di alcune donne, osannate all'inverosimile ed incapaci di accettare l'inevitabile declino ( cosa che negli uomini accade di rado). Un saluto e buon weekend.
Personalmente ho intravisto un po’ di Redpill anche in Le Mans 66, nella scena in cui le tre Ford GT40 tagliano il traguardo insieme a seguito di un ordine da parte della scuderia.
Quest’azione, fatta passare come un gesto “romantico”, non fu altro che un complotto nei confronti di Ken Miles, che in questo modo, rallentando, avrebbe ceduto la prima posizione a un più blasonato Bruce McLaren, la cui vittoria avrebbe fatto molto più scalpore rispetto a quella di qualcuno che, seppur talentuosissimo, fino a poco tempo prima non era altro che un meccanico/ingegnere sconosciuto ai più, in dimostrazione del fatto che il talento senza neanche un briciolo di Status non conta un emerito cazzo.
Tra l’altro il film è ispirato alla vera storia della guerra Ford vs Ferrari, perciò il povero Miles si è dovuto subire una tale crudezza direttamente sulla propria pelle.
Questo video musicale degli Aerosmith é veramente Redepill, con finale Bluepill. https://youtu.be/HaC0s-FP-r4
Non è la citazione da un film, però c'è il video della canzone che visualizza i concetti espressi in musica: "Servi della Glebe di Elio E Le Storie Tese" è una canzone inequivocabilmente Redpill youtube.com/watch?v=FbPtvFxUb60
Mutatis mutandis, sarebbe interessante una discussione anche sulle citazioni talmente tanto bluepillate da indurre a riflessioni redpill. Una potrebbe essere questa (in ogni caso, divertentissma) youtube.com/watch?v=P1fSMvPv_tE
Vorrei consigliare non una citazione, ma un intero film che credo sia l'essenza della redpill, per realismo e crudezza. Si chiama Suntan, film greco di qualche anno fa, non so se si trova in giro, io lo vidi ad una rassegna cinematografica.
È la storia di un medico 40enne, mite, schivo, timido, si capisce sin dall'inizio che è una persona sensibile ed introspettiva, che non ha mai vissuto la giovinezza. In inverno, viene mandato su un'isoletta greca come medico del posto, l'isola è un vero mortorio, ma con l'estate si trasforma in una delle mecche della movida giovanile, stile Mikonos.
Conosce una 20enne, che un po' per gioco lo seduce, poi lo caccia, fá il bello e cattivo tempo e lui come un ragazzino inesperto se ne innamora perdutamente e come un giocattolo viene infine messo da parte, lei si nega e sparisce e lui andrà fuori di testa.
Consiglio di vederlo per quanto riesca ad esprimere il disagio di un uomo che non ha mai potuto godersi gli anni spensierati e le esperienze sessuali e sentimentali.
Un film che definire redpillato è poco (secondo me si sconfina nella blackpill) è "Il danno" di Louis Malle it.wikipedia.org/wiki/Il_danno , peraltro tratto da un romanzo scritto da una donna.
Tra film adolescenziali redpillati consiglio L'ultima vergine americana, Mignon è partita e Mauvaises Fréquentations (mai uscito in italiano ma al massimo lo si può trovare sottotitolato in inglese). Fanno tutti capire cosa davvero interessi le donne e di come gentilezza, cultura ecc… da sole siano carta da culo.
youtube.com/watch?v=tXlFFI0hFvE
penso che la regista del film abbia inserito questa battuta per mostrare il sottofondo di misoginia che permeava la classe/subcultura ottantiana e novantiana degli yuppies. Ciò nonostante rimane qualcosa di soddisfacente da sentire per le orecchie di qualunque misogino o redpillato, radicale o temperato che sia.
Ciao red! Hai mai pensato di scrivere un libro sulla redpill? Secondo me avrebbe molto successo!
Qualcuno di voi ha visto il film "Luce dei miei occhi" del 2001? E' di una crudezza disarmante perche' narra dello zerbinismo estremo di un uomo verso una donna. Probabilmente vuole essere un film bluepillato sull'amore, ma secondo me è un "involontary redpilled movie". Un film così crudo per me ha della redpill dentro.
Io ci metterei "Ufficiale e Gentiluomo", nella scena in cui Sid, l'amico di Zack Mayo(Richard Gere) va da Lynette e le dice che vuole sposarla, che lascerà l'accademia e tornera' in Oklahoma, ha già il lavoro e troverà casa e robe simili. E poi conclude dicendo a Lynette "Vedrai, ti piacerà l'Oklahoma". Lei per tutta risposta gli dice che non ha capito nulla, che lei voleva sposare un aviatore, e dice "Cosa me ne faccio di uno dell'Oklahoma"? Questa frase dimostra quanto sia importante per una donna lo status. Poi la storia la conosciamo tutti, il povero Sid si impiccherà. Ricordo che vidi per la prima volta questo film per intero a 12 o 13 anni, quindi più di vent'anni fa, e quella frase mi colpi molto.
Anche fra gli anime e le serie tv di qualità si possono trovare alcune frasi notevolmente redpilled. Cito qui sotto alcuni esempi.
DEATH NOTE
Ryuk: "Però, ci sai fare con le ragazze! Forse sei bravo a…usare le mani?"
Light Yagami: "No, CONTA SOLO L'ASPETTO!"
TRUE DETECTIVE
Scena ambientata in un bordello per un'indagine del belloccio Detective Cohle
Prostituta: "Ti va di farti un giro?"
Detective Cohle: "No, non me la sento".
Prostituta: "Eh, tu non hai bisogno di venire qui, vero? Sei carino! Chissà quante che ti vengono dietro!"
GAME OF THRONES
Robb Stark: "Questa è Talisa, l'amore della mia vita".
Lord Frey: "Amore? Sentimento molto nobile! Io invece lo chiamerei AVERE UN BEL FACCINO! E anche UN BEL CORPO!"
Non è una citazione e non è un film, ma consiglio la serie tv The Shield, che è estremamente redpillata (oltre che bellissima per chi ama il genere crime).
Boris: "Vuol dire quelli come te. I figli: un maschio e una femmina, se ti va male due e due. A cinquant'anni la casetta tua con tutte le grate alle finestre perché abbiamo paura degli zingari, è chiaro. Guzzerai Ilaria una volta al mese e solo quando sarete ciucchi. E poi le paste la domenica mattina, i tortelli alla vigilia, qualche petardino a capodanno. Le barzellette al bar in dialetto e l'italiano davanti al capo. Novantesimo minuto vita natural durante, la 127 lavata il sabato per portare la famiglia fuori la domenica, una vita di straordinari per comprarti lo Zodiac per le gite sul Po, e tre o quattrocento hobby nuovi perché il tempo libero ti ammazza. Gran sballo. Quelli come te sono anche capaci di fare volontariato alla croce rossa."
Questa è crudissima per molti motivi tutti insieme, primo tra tutti il pensiero che negli anni novanta le cose andavano (in via generale) così bene che si davano praticamente per scontate o quasi. Si andava alla ricerca di altro, dell'originale, della novità, immaginandosi un 2000 in cui l'umanità avrebbe raggiunto chissà quale vette. Adesso una vita come quella descritta come noiosa, blanda o ripetitiva è ciò che moltissimi incel (e non solo) sognerebbero, ma che non possono permettersi.
Ad ogni modo aggiungo una citazione presa da un telefilm del 2000, immagino non possa essere inserita nell'articolo perchè parliamo di un telefilm e non di un film, comunque mi colpì molto e la espongo tanto per.
Alec: "Lo stiamo facendo solo perchè è bella!"
Logan: "Come?"
Alec: "Secondo te ce ne staremmo qui a gironzolare in questa fogna schifosa per lei se fosse brutta?"
Presa dal telefilm Dark Angel ,la "lei" a cui si riferisce il personaggio è la protagonista interpretata da una giovane Jessica Alba.