1) Siori e Siore, c’è Trucco e Pure Inganno

Fondotinta, rossetti, ombretti, mascara, rimmel, meglio noti dagli uomini come “quella roba che vi buttate in faccia”.
Sono una potente arma che le donne hanno in più rispetto agli uomini per migliorare l’estetica del volto, ma valorizzano i lineamenti solo quando vengono utilizzati intelligentemente e con parsimonia, mentre terrorizzerebbero perfino It il pagliaccio assassino quando vengono spalmati sul viso in quantità superiore allo stucco necessario per restaurare un affresco rinascimentale.

Qualunque uomo preferisce un trucco leggero a una maschera spessa 3 cm, senza contare la terribile sensazione di essere stati defraudati che si prova dopo aver passato la notte con una donna che ti gronda tutta la sua roba facciale sul cuscino lasciando trapelare le sue reali e orrende fattezze.


Ricordatevi che tanto più è pesante il trucco quanto più è grande per un uomo il rischio di prendere una sola.

Stesso discorso per quanto riguarda i filtri su instagram.
Gue Pequeno concorderà sicuramente con me nel dire che le foto più naturali e meno filtrate sono quelle su cui uno se lo smanetta più volentieri.
Volete davvero spendere così tanto tempo a trafficare con filtri per presentare al pubblico un profilo instagram che non è neppure segabile? Io non credo. 

2) Chiara Ferragni Maestra di Stile, poi Sposa Fedez

Fintanto che indossate abiti puliti e presentabili in società, non ce ne frega un’emerita cippa di chi abbia firmato quello che indossate, tanto l’unica cosa a cui pensiamo è come levarvelo.
Una bella gnocca vestita coi jeans comprati al mercato sarà sempre meglio di una brutta vestita Armani.
Ma poi un abito Armani l’uomo medio non è neanche in grado di distinguerlo da uno del mercato, quindi di che parliamo?
In un precedente articolo in cui parlavo di donne e motori ho tirato fuori un esperimento che ha dimostrato come le donne non siano in grado di distinguere una BMW nuova da una di 10 anni.
Sono pronto a ripetere lo stesso esperimento al maschile con un abito femminile di Zara e uno simile di D&G o una marca famosa a vostra scelta, vedrete che gli uomini non sapranno distinguerli

Ma volete sapere di più? Neppure voi donne siete in grado di distinguere la roba di qualità dalla roba da 4 soldi e a tal proposito vorrei menzionare l’esperimento fatto di recente a scopo pubblicitario da Payless, un’ azienda che produce scarpe a basso costo (dai 20 ai 40 dollari) che ha deciso di prendere in affitto a Santa Monica un ex negozio di Armani e si è presentata sul mercato utilizzando il nome italianizzato (fa più chic) di Palessi, provando a vendere sempre le stesse identiche scarpe, ma stavolta ad un prezzo fino a 600 dollari e riuscendoci alla grande.

Immaginate che grasse risate si saranno fatti dopo aver invitato le varie influencer/ fashion blogger ed esser riusciti a rifilar loro, che in teoria dovrebbero intendersene di più, delle scarpe che se fossero state al prezzo normale non avrebbero neanche guardato.

Suppongo siano soprattutto le ragazze più giovani con poca autostima che seguono le varie influencer per sapere come vestirsi.

Beh, sappiate che rivela poca personalità, mina le finanze e in più, cosa più importante, non vi aiuta a rimorchiare bellocci.

3) La vita è bella perché è varia, ma il guardaroba no

Chi dice che il Mondo sarebbe un posto migliore se fosse governato da sole donne non ha considerato che con le donne al potere ci sarebbe il rischio di far scoppiare una guerra nucleare se solo una Presidenta scoprisse che un’altra Presidentola ha un capo di abbigliamento uguale.
Una verità sul vostro guardaroba così ricco e variegato? Potete donarne il 99% in beneficenza.

Al giorno d’oggi questa capacità non è più utile, visto che le donne non raccolgono più bacche ma solo likes su facebook, e applicarla ai vostri vestiti sperando di piacere di più vi rende solo ridicole.

4) AcCESSOri

Se spendere un sacco di soldi per abiti nella speranza di apparire più belle è, come abbiamo visto,  follia, questo è ancora più vero quando si parla spendere il denaro per gli accessori, come ad esempio le borsette.
Anni fa uscii con una tipa che aveva la mania di collezionare borsette, ne aveva a decine e di ogni prezzo e rendetevi conto che anche all’appuntamento mi fece fare tappa in un fottuto negozio di borsette.

5) Le UNGHIE signore, le UNGHIE! 

Qui va beh siamo proprio al livello massimo di follia, so che ci sono donne che si attaccano unghie finte, altre si fanno fare disegnetti miniaturizzati.
Non so per quale bizzarra ragione certe donne girino con unghie così lunghe che da fare invidia ad Edward mani di forbice e così affilate da poterci tagliare il pane, so solo che delle 6 fissazioni che sto elencando questa è sicuramente la più idiota.

6) A-Abbronzatissima…ma anche no!

Non smetterò mai di portare avanti la mia battaglia contro l’abbronzatura, in particolare quella artificiale. L’abbronzatura è un vero cancro della nostra società, e non mi riferisco al fatto che un’eccessiva esposizione al sole è effettivamente associata ad un aumento del rischio di melanoma, ma al fatto che è una moda tamarrissima che dal punto estetico non solo non è migliorativa, ma molto spesso è addirittura un pugno nell’occhio.
In passato le persone si schiarivano la pelle per apparire più belle e la pelle scura non era un buon segno visto che era tipica di chi apparteneva a classi sociali inferiori e doveva lavorare all’aria aperta.
Tuttora gli unici ad abbronzarsi la pelle sono i bianchi, mentre praticamente tutte le popolazioni con la pelle scura preferiscono la pelle chiara.

E’ strapieno di modelle famose dalla pelle chiara che evidentemente, nonostante lavorino grazie all’estetica, non trovano necessaria l’abbronzatura; viceversa non si è mai vista una ragazza brutta diventare bella con l’abbronzatura e questo fa capire come abbronzarsi sia solo una stupida moda.

Prendere un po’ di sole in modo tale da sintetizzare la vitamina D e dare alla pelle un colorito vivace è bene, spendere ore e ore al sole per scurirsi all’inverosimile, o peggio pagare dei centri appositi per farlo è una pratica dannosa e totalmente inutile dal punto di vista attrattivo.

In Conclusione:

 Il succo di questo articolo è porre ancora una volta l’attenzione sulla distinzione tra bellezza/ look e attrattività.


Un certo tipo di look è in grado di migliorare l’attrattività entro i limiti posti dalla bellezza.


Una cura maniacale del look che presti attenzione a fattori irrilevanti non è in grado di migliorare nessuna attrattività né tantomeno la bellezza.