Fenotipi · Uncategorized

Il Fenotipo Alpino, Berid, Gorid e Subnordid

Alpinid
Alpinid

Nel panorama razziale europeo un posto di notevole importanza è occupato sicuramente dal fenotipo alpino, la cui presenza si estende un po’ in tutto il continente e oltre.
Coon addirittura, in Races of Europe (1939), riteneva che fosse la “razza alpina”, ancor più di quella mediterranea, il vero “collante” fra gli italiani, per via della sua diffusione in tutta la penisola e nelle isole.

Le origini del fenotipo alpino sono state a lungo incerte: William Z. Ripley, ancora nel 1899, riteneva che la tipologia alpina fosse giunta in Europa nel neolitico dall’Asia portando l’agricoltura, mentre Coon riteneva che l’alpino fosse un’evoluzione di tipologie arcaiche preesistenti in Europa.
Personalmente propendo per questa ultima ipotesi, più recente e accreditata, e su questa sarà basata l’analisi che farò nelle prossime righe.

Come già abbiamo visto più volte, dal punto di vista tassonomico, l’attuale composizione razziale europea si può spiegare come un miscuglio tra tipologie fenotipiche arcaiche cromagnoidi già presenti nel Paleolitico, appartenenti a popolazioni che vivevano di caccia e raccolta, e tipologie sopraggiunte in seguito nel neolitico che portarono l’agricoltura.

Finora abbiamo esaminato le tipologie cromagnoidi più diffuse in Europa centro-settentrionale ed orientale, ma anche in Europa meridionale esistevano dei tipi arcaici, primo fra tutti il Fenotipo Berid.


Il Fenotipo Berid

I berid si possono trovare al giorno d’oggi principalmente nella penisola iberica, in Italia meridionale e in Sardegna (motivo per cui questo fenotipo è chiamato anche “paleosardo”), ma alcuni elementi berid permangono anche in Africa settentrionale, sebbene generalmente mescolati con tipologie extraeuropee.
I tratti somatici sono simili a quelli delle altre tipologie cromagnoidi, quindi una corporatura tendenzialmente mesomorfa, una struttura ossea piuttosto robusta con arcate sopraccigliari sporgenti, mandibola forte e squadrata e un mento prominente.
Il berid però è decisamente scuro di pigmentazione e basso di statura, si può considerare come una sorta di paleoatlantid ridotto.

Berid
Berid
Berid
Berid
Berid
Berid
Berid
Berid
berid

 

Nella zona alpina e centro-europea, la permanenza di questa tipologia avrebbe dato origine al fenomeno della “alpinizzazione” e di conseguenza al fenotipo alpino.

Il Fenotipo Alpino

Si trova attualmente in massima concentrazione in Francia, Germania meridionale e lungo l’arco alpino (da cui del resto prende il nome), e presenta le seguenti caratteristiche somatiche

  • Statura bassa o medio bassa
  • Pigmentazione intermedia
  • Corporatura endomorfa, tendente alla pinguedine.
  • Brachicefalia,o al massimo mesocefalia (indice cefalico medio 88)
  • Occipite generalmente più ricurvo del dinarico
  • Testa grande rispetto al corpo
  • Viso ampio e tondeggiante (indice facciale inferiore a 83) e mento debole
  • Naso mesorrino e concavo, il tipico naso alla francese

Alcuni antropologi osservano anche una correlazione tra tipologie alpinoidi e calvizie.

Come si può notare l’alpinizzazione ha portato ad una sorta di infantilizzazione dei tratti somatici, ha attenuato le spigolosità cromagnoidi dando una forma più tondeggiante e un aspetto decisamente più innocuo.
La causa di ciò è da ricercarsi probabilmente nell’adattamento ambientale che ha dato origine a questo fenotipo, evolutosi in un contesto montuoso, pacifico,isolato, sedentario e a basso consumo energetico. 

Alpinid
Alpinid

 

Alpinid
Alpinid
Alpinid
Alpinid
Mezzobusto del filosofo Socrate risalente ad epoca romana, che raffigura un soggetto dall’evidente fenotipo alpino.
Socrate fu il primo filosofo ad essere rappresentato realisticamente,non in maniera fantasiosa come accadde per i suoi predecessori.
I contemporanei Platone, Senofonte e Aristofane lo descrivevano come un uomo “di brutto aspetto, grottesco, dall’apparenza quasi mostruosa” e paragonavano la sua immagine a quella dei Sileni, creature mitologiche a metà strada tra uomini e animali.

Il fenotipo alpino chiaramente in Europa si presenta anche e soprattutto mescolato ad altre tipologie e dà a sua volta origine ad altri fenotipi.
Un mix nordico-alpino, comune in Francia, Germania e Rep.Ceca è ad esempio detto Subnordid.

Subnordid
Subnordid
Subnordid
subnordid
subnordid
subnordid
subnordid
Subnordid
subnordid
Subnordid

s
In Sud Europa abbiamo un più comune miscuglio Alpino mediterraneo

Alpinid Mediterranean
Alpinid Mediterranean
Alpinid Mediterranean
Alpinid Mediterranean
Alpinid Mediterranean
alpinid mediterranean
 
Alpinid Mediterranean
Alpinid Mediterranean
 
alpinid mediterranean
alpinid mediterranean

In Europa dell’est invece, l’ibridazione fra alpino e baltico, ha dato origine alla tipologia Gorid, di più incerta classificazione, dal momento che la balticizzazione e l’alpinizzazione, seppure originati da fenotipi e in ambienti diversi fra loro, sono fenomeni piuttosto simili, che comportano entrambi una infantilizzazione dei tratti somatici.

Gorid
Gorid

Infine, molto più raro ma meritevole di attenzione anche il fenotipo Strandid, che abbiamo già visto all’articolo sui tratti somatici islandesi ed è in pratica un alpino scandinavo dai tratti insolitamente scuri rispetto all’area di diffusione.

strandid
strandid

Questo in sintesi è il quadro dei fenotipi alpini e alpinizzati presenti in Europa.

Come potete notare è un fenotipo senza infamia né lode sulle donne, ma che rischia di essere penalizzante su un uomo per via della poca virilità che trasmette.
Difficilmente con il fenotipo alpino si raggiungono picchi estetici elevati, a meno che non ci sia una forte base atlantica o nordica a stemperare certe caratteristiche negative.
Per esperienza ho anche notato che gli alpini tendono ad invecchiare piuttosto male, ma sono solo considerazioni personali prive di evidenza scientifica.

Forse ti Interessano:

Bibliografia

Bertil Lundman, The Races and Peoples of Europe (1977)
William Z. Ripley, The Races of Europe (1899)
Renato Biasutti, Le Razze e i Popoli della Terra (1953)
Carleton Coon, The Races of Europe (1939)

Subscribe
Notificami
guest

32 Commenti
Più votati
Più recenti Più vecchi
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
Ste
Ste
5 anni fa

Almeno per quanto riguarda gli uomini il fenotipo alpino nella sua forma più pura è esteticamente il più brutto mentre l'atlantico il più bello IMHO

LiuLong
LiuLong
1 anno fa

Caro Red, ho alcune domande:

1) Hai detto che Socrate è di fenotipo alpino, ma il suo viso è decisamente ‘rettangolare’, come fosse quello mediterraneo, è perchè è un alpino-mediterraneo oppure perchè un alpino ‘puro’ può avere anche fisiologicamente un volto ‘rettangolare’ anzichè ‘tondo’ come quello predefinito?
2)Dici che il naso degli alpini è convesso e con la punta all’insù, eppure lo stesso Socrate ha un naso con la punta schiacciata e larga, cosiddetto ‘a patata’. Anche questa è una caratteristica bivalente?
3)È possibile che un alpino puro sia alto di statura? Conosco molte persone di questo fenotipo ‘puro’ che solo alte più di un metro e 80, come si spiega? Forse qualche influsso nordico o nordcromagnoide?
Ho letto un articolo di international dna che posso mandarti in privato se preferisci, il quale afferma prioprio questo, cioè che quando si tratta di affrontare il fenotipo alpino, l’altezza non va considerata perchè può variare di molto.

Emanuele
Emanuele
3 mesi fa

Stavo notando una cosa: specie qui in Italia, nei decenni passati, il fenotipo alpino era diffusissimo. Quando mi capita di vedere foto di persone vissute negli anni ’40-’50-’60 spessissimo hanno il viso massiccio, tondo, largo, poco mento, occipiti brachicefali naso lungo e aquilino; tutti tratti tipici del fenotipo alpino. Poi, dagli anni ’70 i lineamenti delle nuove generazioni iniziano a sfinarsi, allungarsi, affilarsi. La cosa va avanti nei decenni successivi, finché non arriviamo ai tempi recenti dove quasi tutti hanno menti prominenti, visi magri, nasi piccoli e dritti, occipiti dolicocefali. Come mai questo? Come mai in passato erano quasi tutti di fenotipo alpino?

Matteo Di Giovambattista
Matteo Di Giovambattista
4 anni fa

Sull'Alpino-mediterranide ho qualche divergenza con gli esempi sovraesposti. L'alp-med è craniologicamente brachicefalo, con viso e fronte larga e di statura medio-bassa (non oltre i 176-178 cm per gli uomini e 168-165) peluria e occhi scuri tipici del mediterraneo (vedi la mia foto). Il tizio calvo classificato come alp-med è in realtà altanto-med con qualche admixture alpina (rilevabile nel tratto del setto nasale). All'elenco mancano l'alpinoide robusto alpino che ha subito un grado di alpinizzazione minore ed è simile per certi versi al cromagnoide (Mussolini), l'alpinoide africano, fenotipo alpino presente sulle coste mediterranee del Nord Africa (Tunisia Algeria e Marocco) e l'est-alpinid o alpinoide orientale tipico dell'Area del Vicino-Oriente (turchia,siria,iraq e grecia orientale).

dada
dada
5 anni fa

vorrei mandarti una foto per capire a quale fenotipo appartengo visto che sono molto mischiato come origini, dove posso mandarla?

Luigi
Luigi
1 anno fa

Jenna Coleman é alpina? Eppure non tende a ingrassare. Però quel nasino che ha mi piace troppo.

maschio bianco etero
maschio bianco etero
2 anni fa

I rumeni e i loro faccioni cosa sono? Gorid?

Anonimo
Anonimo
4 anni fa

Russell Crowe è una sorta di alpino o sono totalmente fuori strada?

Mariano
Mariano
4 anni fa

Lino Banfi è alpino giusto?

rubley
rubley
5 anni fa

Berlusconi è di fenotipo alpino?