Vincenzo Maisto è un blogger di 32 anni che, con lo pseudonimo di Signor Distruggere, è diventato famoso negli ultimi tempi per aver portato alla ribalta il fenomeno delle “mamme pancine”, ovvero donne ignoranti e con una scarsa educazione sessuale che non hanno nulla dalla vita a parte i propri figli, verso i quali sviluppano un attaccamento morboso.
Tale combinazione di ingenuità ed ossessione suscita ilarità per i post surreali che esse pubblicano in gruppi a tema maternità dove si riuniscono per scambiarsi consigli e dove Maisto e i suoi collaboratori prendono gli screen per poi pubblicarli nella pagina e negli altri social del Signor Distruggere.

Questo personaggio, che ormai ha accumulato centinaia di migliaia di fan , era sfuggito alla mia attenzione fino a quando, poche settimane fa, alcuni miei follower mi hanno scritto per informarmi che qualcuno era andato a commentare sotto uno sei suoi post suggerendoci come futuro bersaglio da “distruggere”.
Premesso che i concetti che io esprimo in questo blog verranno smontati quando i maiali voleranno e che quindi non mi preoccupa minimamente l’eventualità che qualcuno venga a cercare di confutare le mie tesi (anzi è da quando ho aperto la pagina che sto aspettando qualche interlocutore serio, qualcuno che riesca ad andare oltre i soliti sterili attacchi ad personam e argomenti fantoccio), ho voluto ugualmente andare a cercare informazioni su questo tipo, nel cui blog si propone l’obiettivo di “distruggere i sogni altrui esponendo la realtà oggettiva”.
“Mmm, interessante, una specie di redpillato insomma” ho pensato. Poi sono andato a spulciare un po’ di articoli per vedere quale fosse l’oggetto della sua opera distruttiva, e ho dovuto constatare con delusione che alla fin fine se la prende fondamentalmente con mamme ritardate, vegani, fanatici religiosi, insomma gente che costruisce le proprie convinzioni e i propri principi su un’impalcatura già così traballante che non occorre certo un genio di logica per farla crollare.

Attaccare post di gente così significa vincere facile, se poi attacchi pure post finti significa proprio vincere facilissimo.
Eh sì, perché non crederete mica che i post che pubblica siano reali, vero?
Forse lo saranno stati all’inizio, ma è palese che la stragrande maggioranza dei contenuti pubblicati siano stati scritti da persone che volevano solo trollare, probabilmente da gente che voleva prendersi beffa delle varie mamme oppure semplicemente da gente con manie di protagonismo che vuole comparire su una pagina che ha molta visibilità.
Poi certo, alcuni post saranno veri, ma la maggior parte non lo è. Liberi di contraddirmi.

Lo stesso Maisto afferma che “non è possibile verificare l’autenticità dei post”, ma che tanto a lui non interessa perché “è un blogger e non un giornalista”.

Ma come, parla tanto di realtà oggettiva e poi non è minimamente interessato ad appurare se ciò che posta corrisponde al vero oppure se è solo il prodotto di un trollaggio?
Per di più di lui ha parlato anche la stampa nazionale, proprio quella che negli ultimi periodi sta rompendo i coglioni a tutti con le “fake news”.
Comunque non importa, non è l’autenticità degli screen l’argomento su cui volevo discutere in questo articolo.Anzi, sono più che sicuro che l’admin, che ovviamente mica è stupido (altrimenti non avrebbe avuto tanto successo) lo sappia che gran parte degli screen sono finti, ma appunto chissene, lui ha trovato la sua gallina dalle uova d’oro e va bene così.

Quello che mi premeva cercare di analizzare è come sia possibile che un personaggio del genere abbia avuto tanta popolarità.
In fondo non svolge alcun servizio sociale, non vende nessun prodotto o servizio utile, non è neanche una bella figa.Si prende solo beffa di poveri ignoranti.
Quindi perché così tanta gente perde tempo dietro ad una pagina che mi stanca già dopo un quarto d’ora?
Ci ho pensato a lungo e alla fine penso di essere giunto ad una conclusione:

il Sig. Distruggere ha così tanto successo perché offre ad una massa di gente mediocre la possibilità di sentirsi superiore a qualcuno

E badate che non è poco perché il bisogno di superiorità è una delle chiavi dell’umorismo.
La psicologa Patricia Keith-Spiegel ha individuato due motivazioni fondamentali sul perché noi ridiamo: 

• la sorpresa
• il bisogno di superiorità

E’ per questo che ridiamo del classico poveraccio che scivola sulla buccia di banana; non c’è nulla da ridere, spesso si fa male cadendo ma la gente lo trova ugualmente divertente perché si sente superiore a lui.Le candid camera hanno così tanto successo proprio perché lo spettatore sa già cosa succederà, parte avvantaggiato rispetto a tutte le povere vittime che cercano di mantenere un contegno mentre subiscono ogni genere di scherzo e quindi si sente superiore a loro.
E’ un comportamento umano e ogni tanto ci può stare, anche io mi diverto a ridere coi miei follower delle cazzate scritte dalle femministe e del loro ritardo.Ogni giorno mi arrivano segnalazioni di questo tipo anche se io in verità ci tengo a non postareroba che potrebbe essere una trollata (poi chiaramente ci sarò cascato pure io qualche volta) .
E’ anche lo stesso motivo per cui i comici sono spesso brutti,  ridere di un bello risulterebbe molto più difficile se non impossibile perché non riusciremmo mai a percepirlo inferiore a noi.

Nello specifico caso del Sig. Distruggere è piuttosto semplice sentirsi superiori, proprio perché lui sceglie bersagli molto facili (e perché appunto molti post sono finti e quindi con contenuti volutamente stupidi) e circoscritti.
Le categorie bersagliate rappresentano una minoranza della popolazione, perché altrimenti non si potrebbe ottenere il consenso della maggioranza.
Eppure la popolazione italiana è mediocre in tantissimi aspetti che però il Signor Distruggere si guarda bene dal criticare.
Pensate ad esempio agli oroscopi.
Moltissime donne credono a queste puttanate, sono forse più intelligenti di quelle che credono che gli animali domestici possano riconoscere se un bambino è gay? E’ meno stupido pensare che domani sarà una bella giornata perché si è del segno dello Scorpione?
Per me no, è sempre lo stesso genere di ritardo mentale.
Ma l’astrologia è una materia molto gettonata in Italia, una grande quantità di persone (soprattutto donne) si perde dietro a queste cazzate quindi meglio andare a prendersela con un gruppo circoscritto di persone che fungerà da vittima sacrificale per le risate della massa anziché con debolezze che hanno in molti.
Le mamme pancine sono poi un bersaglio perfetto anche per un altro aspetto, e cioè l’invidia che generano.
In una società in cui il tasso di natalità è sempre più basso, in cui la donna media è molto frustrata perché non riesce a farsi una famiglia perché ha ormai aspettative troppo elevate sui propri partner è molto sollevante prendersela con donne che sono state in grado di soddisfare il proprio bisogno di maternità e che ci ricordano che il nostro orologio biologico fa tic tac e noi ancora non abbiamo figli.
Una ghiotta occasione anche per le femministe, che ve lo dico a fare.
Non hanno infatti neppure queste perso tempo a strumentalizzare il fenomeno delle mamme pancine per puntare il dito contro il patriarcato, a loro dire il vero responsabile di questa disinformazione.
Una crede a cazzate pseudoscientifiche e giustamente la colpa è del patriarcato.

Ormai è tutta colpa del patriarcato, anche se l’autobus arriva in ritardo. Ma intanto, senza il patriarcato, loro starebbero ancora nelle caverne, altro che smartphone per scrivere cazzate.

Questo però il Sig. Distruggere non ci penserebbe proprio a farlo notare, anzi si definisce “femminista” (alla faccia della realtà oggettiva) oltre che ovviamente pro LGTB, pro integrazione, e tutte le altre cosette che vanno di moda adesso.
Non a caso le tipe che mi hanno menzionato sulla sua pagina appartengono a quel ceppo di idiozia femminista che da mesi si beve tutte le mie trollate, che mi derideva quando scrivevo che “Gesù è diventato profeta solo perché era alto biondo e con gli occhi azzurri in medio oriente”, e che ora ride sui post delle mamme pancine, che in realtà alla fin fine sono anche quelli delle trollate.
Rimane quindi un dubbio amletico:se passi le tue giornate a ridere di quella che credi essere la stupidità altrui e che invece è solamente il prodotto di un troll che si prende beffa di te, il vero ritardato, chi è?